Uno sfogo da raccontare!

Lo sfogo di un poeta in erba
e poi diventato uno scrittore
alle prime armi.

Sì, sono nato italiano ma poi sono diventato anche americano grazie alla doppia cittadinanza, a cui ho avuto un diritto legittimo e innegabile fin dalla nascita;

Oggi, con il cuore spezzato a metà, sono solo uno dei tanti giovani italiani che si trovano all'estero in cerca di emozioni e nuove esperienze, certamente con il ricordo commovente e la struggente nostalgia della patria lontana che spero di rivedere un giorno;

Il mio amore per l'Italia e la mia gratitudine per l'America mi portano ad una profonda riflessione ed a guardare non solo dentro me stesso, ma anche il mondo che mi circonda;

Sebbene le mie convinzioni siano forti, di tanto in tanto mi perdo tra certezze e dubbi, poiché ciò che è successo è certo ed immutabile, ma ciò che accadrà è incerto e dubbioso;

Per chi non lo sapesse, ho sempre festeggiato il 4 luglio con grande gioia ed autentico patriottismo, con mio padre al fianco e, dall'età di 18 anni, anche con mio fidanzato americano. Tuttavia, il 1° gennaio 2025, tutto cambia in peggio nelle nostre vite, e la causa di questo cambiamento improvviso ha un primo nome, un secondo nome e un cognome, che entreranno a far parte di uno dei capitoli più tristi della storia degli Stati Uniti d'America, ovvero: Donald John Trump, che si è rivelato un dittatore psicopatico che si crede Dio e che, pertanto, non ci pensa due volte a mettere in pratica tutti i piani diabolici che gli passano per la mente, avvalendosi di un abuso di potere che va ben oltre tutti i limiti della crudeltà e della malvagità praticate da altri tiranni di ieri e di oggi;

Purtroppo l'America d'oggi non è più quella dei bei vecchi tempi.