su "Una stanza vuota"

Alice, un matrimonio fallito alle spalle, abbandona l’Italia per trovar rifugio nella lontana Cheyenne, con l’intento di lasciare alle proprie spalle tutte le delusioni e il senso di inadeguatezza accumulati negli anni. Tuttavia non è la distanza fisica né la rimozione forzata dei ricordi e del pensiero di casa a creare dentro di sè quel vuoto necessario per poter ricostruire e ripartire. Di ciò Alice si accorge quando – per aiutare un amico in crisi matrimoniale – mette a sua disposizione la propria esperienza e apre quindi una breccia nel muro costruito per tenere indietro il passato.
Solo imparando a riconoscersi e accettarsi interamente e a non colpevolizzarsi per le proprie debolezze Alice riuscirà infine a sentirsi a casa e a non scappare più di fronte a sé stessa.
"Una stanza vuota" è una piacevole sorpresa, un libro che aggancia il lettore, lo trattiene a sé pagina dopo pagina con una scrittura elegante e mai banale, e lo porta a riflettere su se stesso e sui propri spazi interiori da svuotare e da colmare.
Francesca Montomoli con questo romanzo ci regala – oltre ad una gradevole lettura – una chiave per il superamento delle delusioni e per la rinascita personale, attraverso un percorso che necessita solo (e non è poco!) di uno sguardo sincero all’interno del proprio io.

Una stanza vuota

di Francesca Montomoli

Libro "Una stanza vuota" di Francesca Montomoli
  • Casa Editrice
    Litho Commerciale
  • Dettagli
    150 pagine
  • ISBN
    8894082695