su "Spare. Il minore"

Dall'infanzia al presente, il caso letterario del 2023? Chi lo sa. Lo stile è quello del giornalista J. R. Moehringer che chi ha letto Open, la biografia di Andre Agassi, riconoscerà con facilità: sempre efficace e parte del motivo per cui si continua a leggere un libro molto lungo e dettagliato.

I traduttori italiani sono Sara Crimi, Laura Tasso, Manuela Faimali, Valeria Gorla: è giusto citarli anche se io ho letto la versione in lingua originale.

Il racconto di Harry parte dall'infanzia, attraversa l'adolescenza e gli studi a Eaton, la carriera militare e la vita al servizio della monarchia fino all'incontro con l'attrice Meghan Markle, l'arrivo dei figli e la decisione, sia voluta e sia imposta, di allontanarsi dalla famiglia reale.

La costante, il fil rouge di tutta la vita di Harry raccontata in Spare non è tanto Diana, la cui figura e la cui assenza sono spesso citati, ma la vita profondamente segnata dal rapporto con la stampa, la cui ossessione per i reali fomenta l'odio di Harry e alimenta spesso i contrasti con la famiglia reale, divisa tra la necessità di proteggersi dai paparazzi e quella di mantenere un rapporto spesso ambiguo con la stampa: sono diversi i momenti in cui Harry accusa diversi membri dello staff del padre e della regina di aver diffuso notizie riservate sulla sua vita.

Empatizzare con un reale può sembrare difficile se non impossibile, ma in più occasioni sarà piuttosto semplice immaginare quanto, pur nel privilegio assoluto, l'esperienza dei membri di questa famiglia sia probabilmente unica, e spesso non in senso positivo.

Spare. Il minore

di Principe Harry

Libro "Spare. Il minore" di Principe Harry
  • Casa Editrice
    Mondadori
  • Dettagli
    540 pagine
  • ISBN
    9788804754985