su "La casa degli spiriti"

Oggi mentre tossivo a più non posso (mi sono beccata un'altra bronchite) ho finito di leggere questo libro che definire stupendo è troppo poco.
Pochi libri finora mi hanno lasciato questa sensazione dopo averli letti. Veramente pochi.
E' una storia (forse autobiografica, ma chissà) di una famiglia e della sua sorte. Ci sono i personaggi più impensati. Nobili, borghesi convinti della inferiorità dei poveri, nuove generazioni con ideali opposti, che si battono in un modo o nell'altro per la libertà. Il tutto condito da amori e passioni combattuti dalle famiglie e anche dagli avvenimenti. Sullo sfondo uno stato malato, che riesce a far vincere con la giustizia un potere politico in grado di sanare e livellare l'abisso creatosi tra ricchi e poveri. Ma non aveva fatto i conti con la propaganda politica e i mezzi che solo i ricchi possono avere. Il boicottaggio dei ceti alti (come sempre aiutati sempre dallo stesso stato – USA vi dice qualcosa? - che per interessi economici venderebbe gli stati in mano al diavolo facendolo passare come fautore della libertà. Cosa che succede di continuo nella realtà del nostro mondo) fino al giorno del colpo di stato dei militari. Fino al giorno che anche le famiglie di ceto alto si accorgono che il potere ormai sta nelle mani sbagliate e che forse non sono tanto più furbi dei poveri e che avrebbero dovuto riflettere prima di spalleggiare le persone sbagliate.
Ma non è solo politica, è amore, speranza, vita vissuta veramente!
Un capolavoro. Sarebbe sul serio un crimine non leggerlo!

La casa degli spiriti

di Isabel Allende

Libro "La casa degli spiriti" di Isabel Allende
  • Casa Editrice
    Feltrinelli
  • Dettagli
    368 pagine
  • ISBN
    880781000X