su "Le quattro cose ultime"

Questo è il seguito de La mano sinistra di Dio, ancora protagonista è Thomas Cale, tornato suo malgrado ad essere manipolato da Bosco, il suo mentore.
Questa volta sarà la vendetta a guidare le scelte di Cale, l'ira di Dio, occupato a vedersela con trecento eretici da salvare dalla forca, guerre allo stallo e intrighi per l'acquisizione del controllo del comando dell'Unica Vera Fede, tanto agognata da Bosco.
Scorrerà il sangue, inutile chiedere se sarà di innocenti o colpevoli, l'angelo della Morte colpirà chiunque indistintamente pur di raggiungere il suo scopo: sopravvirere e scappare.
Non sarà per niente facile per Cale tormentato dai suoi nuovi sentimenti, dopo aver assaporato l'amore, la libertà è spofondato in una totale lotta contro la sua natura assassina, creata negli anni dai Redentori, non convinti del tutto della sua ritrovata lealtà. 
Cale al grido de "le quattro cose ultime" dovrà impegnarsi insieme all'amico Henry il Vago a combattere una guerra non sua, sempre tenuto sotto osservazione dall'ambiguo Kitty la Lepre.
Da sfondo le avventure di Kleist che si ritroverà in una tribù dedita al saccheggio e ai furti e i piani politici di Vipond e IdrisPukke per far tornare alto l'onore dei Ferrazzi.

Le quattro cose ultime

di Paul Hoffman

Libro "Le quattro cose ultime" di Paul Hoffman
  • Casa Editrice
    TEA
  • Dettagli
    396 pagine
  • ISBN
    8850229712