su "La spartizione"

Un uomo di mezza età, Emerenziano Paronzini, è diviso tra tre sorelle, le signorine Tettamanzi.
Tra loro, convola a nozze con la più grande, ma riesce comunque a passare da un letto all'altro, rendendole tutte felici. Ognuna è convinta di averlo sedotto e non si accorge che invece è lui a comandare il gioco.
Di questo romanzo vi è stata una fortunatissima trasposizione cinematografica del 1970, interpretata da un abile Ugo Tognazzi, che riesce a mettere in pratica gli insegnamenti dello scrittore e antropologo Paolo Mantegazza: ad una certa età, l'uomo per stare bene deve avere solo 3 C: calore, comodità e carezze.
Chi allora meglio di Piero Chiara, poteva rendere a parole una situazione così immorale, tanto divertente? Lo scrittore smonta la vita borghese di provincia, composta da un' ipocrita rispettabilità e abitudini pigre; ne parla con molto sarcasmo e, sotto l'apparenza del riso, fa trasparire una cronica sofferenza perché coglie l'essenza dei comportamenti umani dettati dall'istinto contro quelli comandati dall'ethos sociale.

La spartizione

di Piero Chiara

Libro "La spartizione" di Piero Chiara
  • Casa Editrice
    Mondadori
  • Dettagli
    149 pagine
  • ISBN
    8804567910