Inserisci la tua e-mail per ricevere gli aggiornamenti
Visita la scheda completa e tutti gli altri testi di Riccardo Piroddi
La donna è arte. All'uomo non resta che essere artista.
Quando Dio distribuì la modestia io ero al bar a bere un paio di Gin&tonic.
Sono abbastanza certo che la seguente possa essere una delle cosiddette verità di natura: quando una persona, uomo o donna che sia, seppur piena di spasimanti, rimane sola, o non valgono nulla gli spasimanti o non vale nulla quella persona.
L'alta gastronomia è una scienza la cui esperienza deve necessariamente coinvolgere tutti i cinque sensi. Poiché a me, del cibo, interessa soltanto toccarne le componenti, percepirne l'odore e gustarne gli elementi, non avendo ancora capito cosa vi sia da udire del cibo e non interessandomi vederne le decorazioni che guarniscono i piatti in cui esso è servito, non sarò mai un gran gourmet.
La verità, il più delle volte, si nasconde soltanto agli occhi degli innamorati e degli imbecilli (non c’è collegamento tra questi due stati) e sono solamente gli imbecilli a nascondere la verità, salvo poi, essere quasi sempre smascherati. Anche dagli innamorati.
La cultura è un bene apprezzato solamente da chi ne possiede o da chi ne ha, almeno, l'idea. Essa è, invece, giudicata, da chi non ne possiede, un vizio uggioso e spesso, motivo di dileggio e di sicura preclusione all'accesso ad ambiti nei quali, paradossalmente, il suo spirito troverebbe piena realizzazione e vantaggio per tutti.
Le poesie le vivo, non le scrivo.
Le mezze misure sono per le mezze persone. Io prendo l'intero, nell'uno o nell'altro verso.
La buona educazione è l'unico, vero abito elegante che un gentiluomo deve indossare. Essa è il frac del gentiluomo.
E' il tempo a giudicare l'artista, non il successo, anche perché, la quasi totalità dei fruitori non capisce nulla di arte.
Amo le donne la cui bocca sa di vodka&lime e odio quelle le cui parole profumano di vacuità.
La modestia è soltanto una maschera indossata dagli uomini senza qualità.
Si può presupporre l'esistenza di un Dio buono che avrebbe creato e governerebbe il mondo, laddove, per ottenere qualsiasi miglioria al proprio essere, dal sostentamento dall'amore, bisogna necessariamente essere maldestri, ingannatori, ruffiani, falsi, bugiardi, dissimulatori, cattivi, prevaricatori?
Indossare i propri abiti migliori spesso non serve. Bisognerebbe piuttosto vestirsi di stracci, specialmente dinanzi a coloro i quali non conoscono che cenci.
L'arte è essenzialmente dolore.
Cuore e amore troppo spesso fanno rima con dolore.
Il miglior modo per smettere di soffrire per una donna è cominciare subito a soffrire per un'altra.
I complimenti, nel parlare, servono solo a prendere tempo.
Nel dizionario della mia generazione il lemma felicità è divenuto sinonimo di nostalgia.
L'intesità dell'amore si misura dal peso delle sofferenze per la mancanza di esso.
Nel mondo di oggi l'amore è un problema personale, non più un affare di coppia.
Il valore di un uomo di potere è determinato dalla valentia dei propri collaboratori e di quanti dai quali si lascia accompagnare.
Si ci ostina a giustificare i comportamenti altrui, sovente incolpando se stessi, senza rendersi conto che spesso, si è stati soltanto, semplicemente e candidamente, presi per il culo.
La volgarità è l'unico modo d'esprimersi per farsi capire da quegli imbecilli che se ne scandalizzano.
Possedere una donna non vuol dire possedere il suo corpo: si possiede una donna quando è lei a possedere la mente dell'uomo.