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Sono stato straordinariamente fortunato. Chiunque pretenda che una certa dose di fortuna non sia coinvolta nel suo successo si sta illudendo.

Appartengo a una generazione fortunata, cresciuta in strada senza adulti intorno: sbucciati, ci rialzavamo. E imparavamo a cavarcela.

Grande sorte è quella degli astrologi, che più fede gli dà una verità che pronosticano che non gli toglie cento falsità.

Io esisto solo perché dentro di me e più di ogni altra cosa sono solo e innanzitutto una napoletana. Napoli esiste dentro di me, ed esisterà sempre. Fortunatamente per me c'è questo tesoro che ho dentro e, quando ne ho bisogno, lo tiro fuori.(…)

Tutta la mia vita è stata un lancio verso la luna, e finora sono stato un ragazzo piuttosto fortunato.

Se è la fortuna a dar forma alla nostra esistenza, allora tutto è arbitrario e senza senso.

La fortuna, la fiducia, l'amore: tutta roba cieca. Poi, quando si è costretti ad aprire gli occhi, ci si accorge di come in realtà va il mondo.

Se siamo fortunati, leggiamo i libri giusti nei momenti giusti.

Quelli che hanno avuto successo in qualcosa e non ammettono di aver avuto anche fortuna stanno prendendo in giro se stessi.