Afose chimere

“Afose chimere certe notti

vincoli altezzosi
aguzzini di sudore.

Altre….pascoli e prati
da giocarci a golf

collinette d’erba frusciante
freschezza di sentimenti e idee,

caracollanti puledri
pazzi di vento.

Stanotte è una di quelle

e il resto del mondo
neanche appare

negli alberghi degli occhi.

Le parole ingombrano
soleggiati terrazzi

declivi verdi
rami di piante in fiore

ruzzolan giù ogni poco
come bimbi c’han la ridarola

rimbalzano cadendo
senza farsi male

e il cuore le accoglie,
guanciale affettuoso,

sa proteggerle, amarle
senza domande

senza paure.” ‐‐‐