Alla vita

Finalmente, adesso lo hai capito,
oh mio povero ed angosciato "sé"?
In vita non che speranza cito
perché niente, nulla d'altro c'è.

E' tristemente privo di senso
adoperarmi nell'avverare
il sogno a cui così tanto penso:
ogni mio amor non si può fare;

che proprio nulla mai a me giunga
o mi si possa realizzare, anzi:
il fato, a far l'agonia più lunga,
dà quei miei di desideri avanzi

a tutte le care genti altrui
che in vita non hanno conosciuto
la tristezza dei momenti bui.
Dopo essere in questo modo cresciuto

la mia unica ed umil speranza,
in quel meraviglioso, pallido
e sì tanto fantastico sogno
che ha visto una voluta ignoranza,

è morta
dietro alla triste ombra scolorita
che in un sol attimo tolse senso
a questa già inutile vita.