CLXXIX

Man delicata e ferma la tremante
mia dolcemente trattiene e carezza
e lo lisciare all'alma fonda dolcezza
e lo core triste é men'ansimante.

Cranio di pensieri tuttora è esente
e l'alma lungi da qualsiasi ebbrezza
che cor da tempo ha perso certezza
e lo timore è ognora pressante.

Lesta, però, la voce calda e dolce
avverso lo tremor così m'appella:
Madre Badessa oggi vuolti in cappella;

tu sii leale che bugia a lei non molce
ché di sua bontà tutt'ella addolce,
ma non sopporta mai alcuna falla.