LEGGO E RESPIRO

Lavoro, son l’operaio di me stesso
scrivo,
sono il poeta di storie sbagliate.
Respiro,
respiro aria mista a ingordigia,
mista a merda e respiro,
ma respirando spero.
Leggo,
leggo di voi, leggo di noi
operai
e silenziosamente scrivo.

‐Vincent cernia‐