NEL MIO CUORE

Nel mio cuore 
quale tremito di pioggia
l’ultima voce del silenzio
inumidisce il canto
che albeggia  sulle sponde di cristallo
di uno spartito d’amore.

Il vento vagabondo
‐senza archetto –
cerca note d’azzurro
su un vecchio Stradivari
e getta  folate di caldo
sulla rosa tra le rose
staccando petalo dopo petalo
L’amore li raccoglie
e l’infila 
con fibre di sole
per donare una collana al giorno
che mi porta il suo viso
e il suo sorriso.

Lasciami andare via
ti prego
lasciami andare dove i ricordi
sono pezzi di notte
e la luna
vecchia
di blando chiarore.