Oltre la siepe

Canaletto d'acqua
che rincorre gocce
perdute fra i ciottoli
verdi di muschio
sul fondo Fra i ricordi scorgo
oltre la siepe
il portico di glicine
rosse rose selvatiche
il prato abbandonato Un vecchio plaid macchiato
un bacio vero
il nervosismo delle mani
ad allontanar
formiche sui ginocchi Palpito confuso di cuore
e negli occhi tuoi
innamorati e lucidi
desiderio  di nudità svelate
sogni passioni e gemiti
odor di campo e fiori di lillà.