Precetti per il figlio

Figlio mio adorato
scrivo queste righe affinchè tu possa avere coscienza.
Cerca il significato di ogni singola parola.
Lo troverai nel greco e nel latino.
Non v'è lettera,in ciò che leggi,
che non corrisponda ad un numero.
Ad ogni lettera corrisponde un numero che dovrai imparare a decifrare.
La prima regola:poni sempre davanti ai tuoi interessi,l'interesse del prossimo.
Non sarai mai felice fino a quando uno solo dei tuoi fratelli vivrà nella tristezza.
Abbi compassione e sii caritatevole con i più deboli.
Ricorda,figlio mio,che un giorno,l'ultimo stolto del villaggio,potrrebbe essere il viandante che ti salva la vita.
Non esprimere mai giudizi su qualcuno che non è presente.
Non argomentare teorie sulle vicende altrui
Non gioire sulle sventure di chi ti ha fatto del male
Perchè,figlio mio adorato,se hai permesso a qualcuno di ferirti,allora sei tu nell'errore.
Non mettere nessuno in condizione di ferirti.
Sfida il prepotente
Rispondi a chi ti ingiuria
Essi si nutrono della tua paura.
Mantieni fisso lo sguardo.
Lo stolto ti sfiderà
Il saggio ti apprezzerà.
Non combattere lo stolto,asseconda la sua follia
Non temere lo stolto,ma non lasciarlo entrare.
Temi piuttosto il saggio.
Temi chi usa modi gentili,temi chi ti ringrazia,temi chi ti chiede sempre "per favore".
Allontana la follia e l'imprevedibilità.
Guardati dal disperato.
Sorridi a chi ti sfida con lo sguardo