Sacred love

Vestita io di un velo,
sii il vento che mi fa danzare oscillare,
sgravata da ogni peso,
in alto... fra i corpi celesti.

Soffia verso di me la tua essenza: sarà il mio unico nutrimento.
Soffia su di me eccitami; mentre la tua scia,
che lenta mi attraversa,
risveglia in me ogni pulsione.

Deliziami, come una rosa nel deserto.

Ardi come il fuoco dentro di me:
avvolgi la mia anima, la possiedi.

A un tratto tutto, intorno, si anima, ti desidera.
E assiste impotente. Vogliono averti, non possono...

Ecco la pioggia. Vuole godere di te, sfiorandoti;
ma subito svanisci.
Ricompari in me.
Ondeggi, come sentissi il suono dell'ud.
E allora saliamo, saliamo sempre più in alto per poi finalmente,
fonderci in un'unica fiamma al contato con l'atmosfera.

Da lontano il suono dei riti Maya ci consacra, mentre pian piano si allontana,
svegliandomi.