Su un muro screpolato

Rivedo questo muro vecchio screpolato
vi leggo ancor  lassù d’amor parole mie
in  un tempo scritte mio  tanto lontano
e lì  ancor vive pur se quell’amore morto,
or lì vispa sopra vi striscia lieta danzando
una lucertolina che  da lì rapida sparisce
trovando tra  le crepe sicura sua  dimora 
o quanto vorrei che quelle mie parole
lì  pure sotto  vi trascinasse per lor donar
un eterno oblio stolto sussurra una vocina
parole ricordi che stanno pur nel cuor fisse
e niente nessun le può obliare o  cancellare