Sul tuo viso

Lenta nel suo cammino racconta.
Appare come rugiada sulle foglie la mattina.
Ma non teme di sparire.
Racconta di giorni che furono e disegna un domani.
Nasce per essere ricordata.
Scende lenta così da permettere
Mille pensieri e mille ricordi.
Compie un tragitto breve ma intenso
Non si nasconde perché è la verità
Di un animo che vive.
Ero in essa, per tutta la sua breve esistenza
Perché in essa ho vissuto.
L’ho scorta e l’ho seguita,
non più con lo sguardo ma con
la mente e con il cuore.
Fugace ultimo atto di un poema
Idilliaco che non può essere dimenticato.
Se ne va, lasciando il suo sapore salato
Riempiendo un vuoto che ha lacerato
Un amore incantato.
Ti ringrazio, piccola goccia in un mare agitato
Perché in una tiepida domenica
Hai capito che un semplice gesto innato
Racchiude il vero senso della vita.