Tempo perso

Congelavo nel mio inverno
disprezzando la primavera
ora brucio nel fuoco eterno
che rischiara la notte nera.

In silenzio nel mio cuore
dolcemente sei entrata
e rivivo il mio amore
in un'anima tornata.

La mia mente aspetta ancora
il calore di quel cielo
che non trova più dimora
nell'abisso di questo velo.

A scoprire sono pronto
che la breve storia nostra
sia un'alba o un tramonto
ma il sorriso già ci mostra.