Una volta per tutte nel tempo trascorso

E cosa mai ne avresti fatto di quel tuo tempo
se non lo avessi speso a far ciò di cui ora ti penti
come fosse il peccato più grande...

Dimmi cos'altro bolliva di più bollente
del desiderio di gettarti a capofitto
dentro una parentesi di vita

Recriminare ti logora e null'altro
fintanto che non vedrai te stesso
come saresti adesso
se allora tu non avessi compiuto
il miracolo di esaudirti

E fa male sì, lo so che fa male
ritrovarsi spenti in fondo alla notte
ma non quanto e non come bruciare
incessantemente dentro
in attesa che fuori la vita accada da sola

Dimmi perché mai
quel tempo a detta tua sprecato
dovrebbe restituirsi a te illibato
se nemmeno sei grato al destino
per averti permesso di poterci provare ‐a vivere

Soffrire serve sai...
senza mezze misure né scuse
fino a morire una volta per tutte nel tempo trascorso
insieme a quel senso di colpa e sconfitta
che ora ti rende sordo al richiamo d'altra vita
e indifferente alle sue mille forme.