Avevo riconosciuto in te la forma indefinita del mio amore. Ritrovavo nei tuoi gesti le linee essenziali di una armoniosa intesa e respiravo con te l'aria di un futuro che adesso non c'è. Apparteneva ad un sogno la visione dei tuoi occhi e di quegli abbracci che adesso, lontani, giacciono tra le mani di Orfeo.
Nel susseguirsi dei giorni, continuiamo a rimandare cose e ci si dimentica spesso di quello che probabilmente ha più valore. Cosa davvero ci regala un po' di felicità? Un saluto, un abbraccio, un sorriso, del tempo passato con le persone che amiamo, la nostra famiglia, l'ascolto... anche il pensiero di un bel ricordo con la volontà di poterlo rivivere... Ogni piccolo gesto di gentilezza è l'inizio di una piccola o grande rivoluzione.