Caro cervello, mi dispiace se ti sto sovraccaricando. Caro cuscino, mi dispiace per le mie lacrime. Caro cuore, mi dispiace per il danno che ti ho recato.
Questa frase voglio dedicarla a te che non molli mai, che nonostante gli immancabili problemi il sorriso non ti è mai mancato. A te che con quella giusta caparbietà non hai dato modo di far gioire quegli invidiosi che non aspettavano altro che vederti a pezzi e strisciare.