Chiudo gli occhi e il cuore mi detta i ricordi più profondi da intingere e tenere impressi nell'anima, ma chiusi a chiave nel cassetto più nascosto questa volta, così da non fare più male.
Correvo alla ricerca di una spiegazione, di un motivo, di una medicazione per quella ferita che stava perdendo troppo sangue: avevo un’emorragia all’anima.