Da bambino mi consideravo molto maturo, da adulto mi consideravo molto estraneo, da vecchio mi considero eccessivamente infantile: penso sia ora di smettere di considerarmi...
Ci vuole certamente coraggio e molto impegno per accettare di essere e agire da liberi, democratici e rispettosi della altrui specificità, ma è molto meglio che essere dipendenti, cortigiani e terrorizzati dal diverso da sé.