È automatico:
appena imbocchi una strada e sai di non poter tornare indietro pensi che, se avessi scelto l’altra, sarebbe stato meglio.
Col senno di poi siamo tutti più bravi!
L'amore rende ciechi, è un po' come una parete di vetro contro cui rischi di sbattere e, così, incessantemente m'imbattevo contro quel muro. Una parete che, anziché attutire i colpi, quasi s'irrigidiva per fare più male.