È un'esigenza che nasce, io credo, da un desiderio di emulazione. Si leggono poeti che si ammirano da ragazzi, da adolescenti, e si vuole essere come loro
Solo mani vere scrivono poesie vere. Io non vedo alcuna differenza di principio tra una poesia e una stretta di mano. Viviamo sotto cieli cupi − e ci sono pochi esseri umani. Per questo anche le poesie sono poche.