Ho un vizio, un'abitudine antica,
a sera prima di addormentarmi
visualizzo la sfera del Perdono:
non volti, non persone, non fatti,
ma solo le spine che una ad una si staccano,
non pungono,
diventano petali e carezzano.
E il sonno è viaggio,
è prologo di nuovo giorno alla Vita
che sempre si dona in tutta la sua luce.
Non sempre il corpo corrisponde al pensiero, a volte va per fatti propri e ci costringe a modificare i momenti che avevamo pianificato, nulla di male, si rimischiano le carte e si riprende il gioco! Giochiamo a Vivere, continuiamo a giocare, a vivere.