Il ficcanaso è colui che, non avendo trame nella sua vita, si accontenta di cucire insieme i buchi delle vite altrui, credendo che la tela diventi sua.
Il cuore non invecchia davvero: si dimentica. Ma basta il profumo di un prato e la resistenza del vento nel filo di un aquilone per richiamare in vita quel sapore originale, la vera e spensierata grammatica della felicità.