Il -passaggio- dal buio alla luce, dalla notte al giorno, dal sonno alla veglia, ci offre, nel suo continuum, illuminato insegnamento: "Ogni attimo muore a se stesso e da se stesso nasce. Ogni attimo ha in sé il buio e la luce".
Bisogna essere pane per chi ha fame, l'apertura dell'anima spesso fa confondere l'affamato con il famelico, è pericoloso, si può esser mangiati e vomitati.