il pensiero non è che una voluta del Tempo che passa su noi tutti, beffandosi gloriosamente del copyright. Non ci appartiene. "Rubarlo" non si può, non ci farà mai diventare l'altro. E nemmeno se stessi. Il pensiero bisogna che lo partoriate voi. Ma nemmeno questo vi farà "proprietari", la vita è di tutti. Il pensiero è Vita.
Nel momento in cui abbandoniamo l' "abito" siamo percettori, in totale libertà di "ascolto" e in piena libertà di espressione. E ci si ritrova in concetti o frasi o strofe che sono la propria Verità, quella dell'Essenza, la Zona che la razionalità non corrompe, che il Rumore dell'umano non copre.