Il sacro è l'indistinto che ci abita e ci plasma, in cui tutto si confonde e che sorprende alle spalle la ragione. In quel mare ci tocca navigare attenti alla bonaccia che prepara la riscossa di Crociate o di Jiadh nascoste nelle pieghe del Pensiero.
Come un fiume carsico
scorrono silenziosamente sotto pelle
per riemergere al loro tempo e a loro modo
con altro inchiostro e una grafia diversa...
le parole.