Il silenzio e l'assenza di parola sono per me come una tortura cinese. Pian piano perforano la mia anima ed il mio cuore, uccidendo le mie speranze senz'alcuna pietà.
Ci sono quelli che hanno il Babbo e il Natale, come pure quegli altri che hanno solo il Babbo o solo il Natale, e addirittura anche gli orfani poveri e abbandonati che non hanno né il Babbo né il Natale.