Il virtuale non sostituisce né rimpiazza né, tantomeno, nega o cancella il reale, semplicemente gli ruba il tempo e lo spazio per poter esistere e manifestarsi anche al di là dello schermo.
Se offendere, sminuire e ferire gratuitamente fanno certe persone stare meglio e le servono come terapia psicologica contro l'insoddisfazione e la frustrazione, allora sono contento per loro.