L’amore è un bambino. I suoi bisogni sono primari, semplici. È onesto in tutto ciò che comunica.
Devi giocarci, coccolarlo, consolarlo e alimentarlo. Lasciarlo libero di esprimersi e di commettere errori.
Ogni tanto fa i capricci ma se lo trascuri quando ha veramente bisogno, si chiude in sé stesso.
L’amore è un bambino.
Se lo accompagnerai all’inizio della sua vita, tenendolo per mano, proteggendolo, diverrà forte e indipendente.
Ti ringrazierà un giorno.
Se non lo seguirai dandogli le giuste attenzioni, crescerà male, girandoti le spalle quando meno te lo aspetti.
Forse sarebbe meglio seppellire il passato come una persona cara che è venuta a mancare. Dirgli addio, ma mantenere il ricordo degli insegnamenti che ci ha lasciato. Forse è il momento di vivere questa benedetta vita... è una sola (almeno per quello che ne sappiamo con certezza) ed è preziosa.