La "Bibbia" e la "Legge di Murphy" sono ad oggi le due opere letterarie più utili per farsi, sotto metafora, un'idea non superficiale della vera natura dell'uomo.
Sonno, sogni, veglia. La mente di notte si resetta mentre nella sala di musica del nostro personale universo le emozioni eseguono elusive sinfonie in una lunga rapsodica prova d'orchestra.