La morte miete solo ciò che vede e tocca, ed è per questo, e non solo, che lo spirito è sempre stato e rimane tuttora invisibile ai suoi occhi, e quindi, pure intoccabile dalla sua falce.
Penso, nel pensiero, che non penso; e se penso, non ricordo se ho pensato o a cosa ho pensato, poiché dev'essere stato un pensiero impensato o non pertinente al pensiero. ¿Che ne pensate voi che non la smettete mai di pensare?