La "rivoluzione" fascista non è una rivoluzione, ma il colpo di Stato compiuto da un'oligarchia mediante l'umiliazione di ogni serietà e coscienza politica - con allegria studentesca.
Il problema italiano non è di autorità, ma di autonomia: l'assenza di una vita libera fu attraverso i secoli l'ostacolo fondamentale per la creazione di una classe dirigente.