Passano le stagioni, il Primo Maggio è appena finito... ma la vita continua con il suo fascino, la sua incertezza e le sue sfide, ma il coraggio della fede nella speranza in giorni migliori ci fa più forti e decisi per il futuro.
Ed alla fine, ognuno a modo suo e secondo il proprio punto di vista, bene o male siamo tutti più o meno credenti. E' inevitabile, fa parte della natura umana. E lo stesso vale pure per gli atei o cosiddetti tali, giacché anche il non credere è, alla sua maniera, una credenza.