Quando l'anima si è estesa e poi raccolta e poi adagiata nello spazio del proprio silenzio, si fa attenzione a che perfino il suono lieve di una piuma non sciupi l'attimo.
Sono buoni quei momenti in cui non riconosci il passato dal futuro: sono l'impronta del Qui. Gratitudine è l'istante di consapevolezza, orma di esistenza.