Quando sono con te mi sembra di essere una foglia leggera e soave che si lascia trasportare dal vento impetuoso e temporalesco che scende da quel tuo sorriso malizioso e dolcemente ammiccante.
Nella corsa per la vita tutti vogliamo far il ruolo del cane o, perlomeno, quello del gatto, ma essa ci coarta a fare anche quello del topo affinché scopriamo e, magari, capiamo qual è il vero spirito del gioco.