Quel che facciamo, spacca il cristallo dell' autocompiacimento, ci inginocchiamo davanti a un bambino e orecchio a orecchio ascoltiamo la “voce del dentro”. Assorbiamo quanto ha da dirci la “voce del dentro” dell'infanzia e lo trasmutiamo in quanto di tangibile possa divenire: fogli su cui abbiamo riportato tralci di esistenza interiore con i colori della realtà
L'ispirazione è maleducata e si comporta male, entra con prepotenza e senza bussare alla porta, si impone alla mente, prende le ore e le fa sue, non ti permette di pensare, di mangiare, di uscire di casa, di accendere il pc. E' adorabile questa sua maleducazione, regala l' estasi della creatività.