Se esistesse il peccato andremmo tutti all'inferno e l'ipocrisia, la falsità, la pseudo-integrità morale e i comportamenti discriminatori o pregiudizievoli di certi credenti e leader religiosi fanatici e colerici sarebbero, allora, la prova più ironica e schiacciante della sua esistenza.
In una comunità, o in un gruppo qualsiasi, i numeri contano e possano fare la differenza, ma al suo interno contano ancor di più l'armonia e il rispetto reciproco tra quelli che li rappresentano e li aiutano a moltiplicarsi.