Se tutti sbagliano, nonostante le differenze d'età, di ceto, di cultura, d'ideologia, di religione, d'orientamento sessuale o quant'altro, perché sono sempre i più giovani a dover pensarla come la pensano i loro genitori o le persone più grandi di loro?
Possibili cause dell'indifferenza verso gli altri - la prima volta: mera dimenticanza; la seconda volta: eventuale disattenzione; la terza volta: leggero menefreghismo; dalla quarta volta in poi: solipsismo acuto.