Tu eri il motivo per cui uscivo ogni giorno. Eri i miei sbalzi d’umore. Eri il senso dei miei sorrisi. Eri le attese infinite e i miei battiti accelerati quando mi arrivava un tuo messaggio o mi telefonavi per raccontarmi anche solo sciocchezze. Eri la sensazione magica che mi dava il tuo sguardo che s’incrociava col mio, delle tue dita che si annodavano alle mie quando scherzavamo o giocavamo o semplicemente ci stringevamo senza un perché.
Ho sempre adorato quel tuo cambiare espressione nel giro di un istante, il tuo essere lunatico. Quelle tue attenzioni che mi facevano sentire al sicuro da tutto e da tutti. Le tue frasi contate e mai scontate, sussurrate a denti stretti per far inciampare l’imbarazzo,
quel tuo starmi accanto e poi accorgerci che, forse, eravamo troppo vicini.
Io vivevo per te!
[A un passo da te]