Tutto quello che si racconta è universale. Solo che adesso a raccontare siamo in tanti. Prima si era in pochi, la fruizione era dunque più lenta, e col tempo si diventava dei classici.
Una cosa che amo tantissimo è scoprire la storia delle parole dietro le parole: a quando risale quel termine in inglese, chi l’ha usato, in che cornice.