Antonia Gravina
  • Bari
  • 16/06/1916
  • su Aphorism dal 6/28/2014

Biografia

Scrittrice contemporanea, intreccio parole per raccontare la vita, l’amore e la crescita interiore. Fin da giovane ho coltivato la passione per la letteratura e la filosofia, studiando Scienze della Formazione e approfondendo temi esistenziali e motivazionali. Le mie frasi nascono dall’osservazione della natura umana e delle relazioni: parlano di resilienza, saggezza e del coraggio di trasformare le prove in insegnamenti.

Segni particolari

I contenuti pubblicati sono protetti dal diritto d'autore e non possono essere copiati o modificati senza autorizzazione. L'unico modo corretto di condividerli è citando la fonte.

© Copyright 2024 Antonia Gravina Tutti i diritti riservati.

Aforismi di Antonia Gravina

3710 su 6201

Credevano davvero di avermi messa in un angolino? Credevano davvero di avermi sconfitta? Mi dispiace per loro ma io sono ancora qui più forte come non mai.

Mi chiedono "come stai"? Senza esitare dico "sto bene". Preferisco tenermi dentro il mio "sto a pezzi". È troppo difficile spiegare il motivo, è quasi inutile quella domanda, e intanto io nascondo il mio dolore dietro ad un sorriso.

Chi parla troppo ha poco da dimostrare.

Nessuno è perfetto/a, ma se sei sincero/a, sei una rarità!

Se non fosse stato per te, non mi sarei sentita così sicura. Se non fosse stato per te, non sarei stata così bene.. Se non fosse stato per te, non avrei saputo che i miei occhi parlano. Se non fosse stato per te, non avrei scoperto l'amore. Se non(…)

Non ho bisogno di tanti amici accanto a me, preferisco averne pochi, ma almeno sinceri, che mi vogliono bene e mi accettano così come sono con tutti i miei pregi e difetti!

Le donne belle dentro e fuori vengono sempre rosicate dalle racchie, vipere e maligne! 

Se vuoi vedere il lato peggiore di me, tradiscimi, non esitero' a mostrartelo.

Quando ti ho detto:"Vattene" dovevi insistere e restare, cazzo!

Dovremmo semplicemente smetterla di pensare che gli altri siano come noi.Non dobbiamo aspettarci dagli altri quello che saremmo capaci di dare noi.