Franco Maccioni
  • Scano Montiferro
  • 19/02/1944

Biografia

Essere come sono ma ancora cercare di capire l'essere che è in me! Lo troverò? Mah, non so. Forse con la poesia mi auguro di riuscirci!

Segni particolari

Nessun segno particolare di rilievo.

Scritti da Franco Maccioni

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La vecchiaia è come la giovinezza e la giovinezza è come la vecchiaia; basta solo che l'uomo riesca a viverle bene dentro il loro tempo.

Parliamo sempre a volte con parole senza senso e di tante altre mille parole senza senso non siamo capaci noi stessi a capirle ed allora sarebbe meglio stare zitti ed ascoltare gli altri che forse parlano con parole sensate.

Ormai è tardi e il riposo chiude una giornata intensa vissuta nel donarsi e con la speranza di aver dato tutto per il bene degli altri; riposeremo certamente tranquilli se tutto quello che abbiamo fatto è stato fatto con il cuore.

Si cerca sempre la verità che spesso si beffa di noi giocando quasi a nascondino. Ma forse siamo noi stessi che ci nascondiamo dietro una verità o tante verità.

Anche quando si scrive un verso si è felici perché nel verso che si riesce a creare c'è quasi invisibile la mano del Creatore.

Spesso parliamo convinti di vita vissuta ma di ciò che abbiamo vissuto veramente spesso non ne parliamo affatto.

L'amore è come un fiore bellissimo che se pur con il tempo il suo profumo svanisce resta pur sempre il suo ricordo che non si cancella!

Spesso torno con il pensiero alla mia prima giovinezza ma... il pensiero stesso di riviverla mi turba e a volte mi infastidisce anche se mi stupisce sempre la forza del pensiero nel ricordarla.

Incontrare gli amici è incontrare il tempo che inesorabilmente corre senza avere sosta neppure per stare ancora con gli amici quando il tempo non ci sarà più!