Giovanni Di Bari
  • Avigliano Umbro (Italia)
  • 22/10/1959
  • su Aphorism dal 5/28/2019

Biografia

Scrivere, leggere, sentire una poesia può farci entrare in un mondo nostro, entrare e coltivare un sogno dove il punto più oscuro della nostra coscienza può essere finalmente illuminato. Il sogno ci dà la possibilità di uscire dagli schemi che ci impongono un po’ tutti.

Segni particolari

La poesia è come correre verso un sogno lontano dalle tempeste e dalla realtà, per creare in noi la volontà di seguire degli ideali, delle convinzioni, delle emozioni che questo mondo non ci fa più vivere.

 

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Scritti da Giovanni Di Bari

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lampioni nei gusci di stelle ancora intatti al tatto del tramonto 12/08/2023

Scrittore e ricercatore di meraviglie nell'immensita' del tempo 09/08/2022

Sono un angelo caduto, che vive oltre ogni confine razionale, vivo sospeso a tre metri dal suolo, immerso in sogni senza fine, alla perenne ricerca del tesoro che si trova alla fine di ogni arcobaleno, con occhi sempre rivolti alle stelle e(…)

buio che sporca l' aurora di un'afosa giornata, tingeva ventagli nell'afa dei sentimenti. 07/08/2021

L’anima è lì dove il vento sa parlare e le stelle sembrano cadere nel mare, esiste un luogo uscito dal respiro della terra ed è il nostro cuore. 01/08/2022

La poesia è un sentimento, un incontro di versi negli orizzonti persi. 22/07/2023

insegnami come muore la lacrima sul viso, come muore il cuore nel desiderio di vederti. 20/07/2023

Scrivo poesie perché il tempo possa essere sconfitto dall’infinito. 11/07/2023

Clessidra vuota i respiri delle parole, quando gli occhi non mentono. 21/06/2021

Al tramonto il vento cade nel sole, tutto il mare vola nel centro della mente. 20/05/2022