Oliviero Toscani
  • Milano, 28/02/1942
  • in archivio dal 2/2/2001

Biografia

Attraverso una composizione essenziale e pulita, le mie foto si fanno portatrici di valori e di messaggi socialmente impegnati, come l'uguaglianza tra gli uomini, la tragedia dell'AIDS, gli orrori degli omicidi di mafia.

Segni particolari

Ho iniziato sostenendo gli ecologisti, poi mi sono legato indissolubilmente con il marchio Benetton.

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Scritti da Oliviero Toscani

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È più facile far uscire un bambino dalla mamma che la mamma dal bambino.

Non ho ancora capito se la mamma è un'istituzione utile all'umanità o se è stata inventata dal Padreterno per far guadagnare gli psicoanalisti.

Le persone normali hanno sempre bisogno di un mostro da giudicare per convincersi di non essere simili a lui.

C'è chi crede nella religione e chi invece religiosamente crede nel non crederci.

Se si è maturi per un dio si è generalmente acerbi per il prossimo.

La vita ha senso solo se si vive "contro". Il conformismo uccide la creatività e finisce per annientare l'uomo.

In fondo la vecchiaia non è altro che il castigo di essere ancora vivi.

Si nasce, e poi l'unica cosa che siamo sicuri ci succederà sarà il morire.

I libri possono servire per sedercisi sopra. Sarà che non leggo un libro, che non vado al cinema, non ho la televisione. La mia ignoranza è la mia cultura.

L'unica che mi sento di escludere è la foto di me stesso morto.