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L'amore dovrebbe cambiare le cose, non la personalità.
Chissà se gli uomini capiranno mai che la gioia del prossimo non toglie nulla a quella personale.
Chi sa correggersi è più corretto degli altri.
Diffidare sempre di chi ostenta le proprie buone azioni: meglio lupi veri che agnelli camuffati.
Il linguaggio si scontra sempre con l'irrisolto.
La tempesta si racconta sempre dalla quiete.
Il senso di colpa è una sella su cui tutti potranno salire a turno almeno una volta, se non ve ne libererete.
La noia è il peggiore dei lussi
Il tempo degli altri dev'essere il tuo ma il tuo tempo non può essere degli altri.
La cattiva cucina è come la stupidità: finché non la incontri stenti a credere che esista.
A predicare l'onestà senza praticarla si rimane ipocriti qualsiasi.
I sorrisi spezzati restano per sempre interi nella memoria.
Ci sono momenti in cui una bella notizia si mangia in un boccone solo tutte quelle brutte. Dovrebbe essere sempre così.
L'uso del termine sopravvalutato è decisamente sopravvalutato.
Lasciali pure dire "sputi nel piatto dove mangi", perché le briciole non sfamano.
Un po' come nei momenti d'ira, le persone le intuisci quando fai notare loro un errore.
C'è un inatteso senso del dovere intrecciato all'amore: l'esigenza di prendersi cura.
La differenza fra quelli che scrivono senza un perché e quelli che lo fanno per dire "io scrivo" si misura nei tempi: infiniti per i primi, intermittenti per i secondi. Energia nucleare contro fuochi fatui.
L'autoironia è la virtù dei forti.
Il fact-checking è la gommapiuma delle stronzate.
La verità non è dentro di te, ma nei pantaloni che non mettevi dall'anno scorso.
La stima più sincera parla con i fatti.
Se tutti gli spettatori vogliono essere protagonisti, chi resterà a guardare?
A volte i soldi servono a chi non ha talento per comprarselo.
Quando quelli molto bravi si chiudono nella loro bravura, ne perdono un po'.